La conoscenza del cibo
MARGARINA
LโIMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEL CIBO SENZA SACRIFICARE IL PROPRIO GUSTO PER RAGGIUNGERE IL PROPRIO BENESSERE PSICO-FISICO PER NON ESSERE DIPENDENTI DAI FARMACI E DAL CIBO
PROF. RENATO DE MAGISTRIS
Nata come sostituto del burro, la margarina รจ altresรฌ una fonte di grassi. Verificare in etichetta lโassenza di grassi idrogenati mentre per quelli saturi la quantitร dovrebbe essere inferiore al 18%.
Storia della margarina
Laย margarinaย รจย nataย tra la fine del Settecento e lโinizio dellโOttocentoย per soddisfare l’esigenza di sostituire il burro, allโepoca molto costoso. Dei chimici scoprirono che addizionando all’olio dell’idrogeno, questo cambiava di stato passando da liquido a solido. Questo processo prese il nome diย idrogenazione.
Produzione della margarina
Come il burro,ย la margarina รจ unโemulsione di goccioline di acqua disperse in una matrice lipidica. Per legge,ย la miscela di grassi puรฒ essere di origine vegetale o animale, esclusi quelli suini o derivati dal latte. Se nel passato il processo dโidrogenazione promuoveva la formazione dei famigerati acidi grassi trans,ย oggi le tecnologie avanzate hanno permesso di sviluppare prodotti migliori dal punto di vista dellโimpatto sulla salute. Questo รจ stato possibile anche grazie allโuso di materie prime miglioriย che hanno portato alla diffusione diย margarine prive di grassi animaliย e prevalentementeย composte da una miscela di oli vegetali non idrogenati.
Aspetti nutrizionali della margarina
Data la varietร dei prodotti, per conoscere la composizione lipidica di una specifica margarina รจ necessarioย leggere ingredienti e tabella nutrizionale presenti inย etichetta.
Da evitare le confezioni che presentano iย grassiย idrogenati tra gli ingredienti, fattori di rischio confermati per le malattie cardiovascolari.ย Controllare inoltre il contenuto di grassi saturi, se in eccesso possono determinare un aumento di colesterolo nel sangue incrementando il rischio di patologie del sistema circolatorio.ย Una buona margarina dovrebbe avere un contenuto di saturi al di sotto del 18%, vale a dire 18 grammi su 100 di prodotto.