La conoscenza del cibo
MENTA VERDE
L’IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEL CIBO SENZA SACRIFICARE IL PROPRIO GUSTO PER RAGGIUNGERE IL PROPRIO BENESSERE PSICO-FISICO PER NON ESSERE DIPENDENTI DAI FARMACI E DAL CIBO
PROF. RENATO DE MAGISTRIS
Il potere dissetante della menta può essere sfruttato nelle calde giornate estive per rinfrescarsi, incentivando il mantenimento di una corretta idratazione.
Storia e botanica della menta verde
La menta verde (Mentha Spicata L.) è una pianta erbacea aromatica originaria dell’Europa mediterranea, appartenente alla famiglia delle Labiatae dette anche Lamiaceae, famiglia per eccellenza dei profumi e degli aromi. La menta è distribuita in tutto il mondo e diffusa nel territorio italiano, dal piano ai 1200 metri. L’erba nel suo insieme, i suoi oli essenziali o i principali costituenti chimici sono utilizzati per il loro sapore in vari tipi di alimenti, dolciumi, conservanti alimentari e agenti antimicrobici per controllare i patogeni di origine alimentare.
Aspetti nutrizionali della menta verde
L’estratto di menta possiede un buon contenuto totale di vitamina C ed E e polifenoli, tutti antiossidanti che partecipano all’inibizione dell’ossidazione delle LDL (Low Density Lipoprotein), il cosiddetto “colesterolo cattivo”. L’uso di erbe aromatiche in cucina è un’ottima scelta in sostituzione del sale; l’abuso di sale nell’alimentazione quotidiana, infatti, è un rischio per la salute. Ridurne il consumo contribuisce a prevenire non solo l’ipertensione arteriosa (e le altre malattie ad essa correlate), ma anche altre patologie di diversa natura.
L’olio essenziale di menta contiene mentolo, mentone e limonene che conferiscono il tipico sapore fresco al palato, dando un buon potere dissetante.
È importante ricordare che le proprietà aromatiche degli estratti vegetali possono essere significativamente influenzate dalle condizioni del suolo e climatiche, nonché dalla stagione e dal momento in cui il materiale vegetale viene raccolto.