La conoscenza del cibo

SEMI DI CHIA

Lโ€™IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEL CIBO SENZA SACRIFICARE IL PROPRIO GUSTO PER RAGGIUNGERE IL PROPRIO BENESSERE PSICO-FISICO PER NON ESSERE DIPENDENTI DAI FARMACI E DAL CIBO

PROF. RENATO DE MAGISTRIS

Una porzione, che corrisponde a 3 cucchiai di semi di chia, รจ in grado di fornire circa un terzo del fabbisogno giornaliero di selenio.

Storia e botanica dei semi di chia

Iย semi di chiaย (Salvia hispanica L.),ย originari del Messico e del Guatemala, fanno parte dellโ€™alimentazione delle popolazioni locali da 5500 anni. Tradizionalmente erano usati dagli Aztechi e dai Maya, oltre che per la preparazione dei cibi, durante i riti religiosi e nei preparati cosmetici e medicinali. La parola chia deriva dal termine chian che significa oleoso.

Questiย semi piccolissimiย (1-2 mm di diametro)ย di forma ovale, il cuiย coloreย variaย dal nero al grigioย eย al nero punteggiato di bianco, sono considerati un alimento sicuro, privo di qualsiasi effetto potenzialmente pericoloso e, per questo, vengono attualmenteย impiegati sia nella panificazione che nella preparazione di snack salutistici.

Aspetti nutrizionali dei semi di chia

I semi di chia contengono unย grande quantitativo diย fibraย (34%), che conferisce loro laย capacitร  di assorbire acqua fino a 15 volte il proprio peso. Posseggono unย buon contenutoย proteicoย e diย mineraliย qualiย calcio,ย ferroย eย selenio.ย Una porzione รจ in grado di fornire circa un terzo delย fabbisognoย giornaliero di selenio, un oligoelemento essenziale che protegge le cellule dallo stress ossidativo, coadiuva il mantenimento della salute del sistema immunitario, della funzione tiroidea, cardiovascolare e cerebrale. Inoltre, i semi di chia sono ricchi di acidiย grassi omega-6ย (acido linoleico) eย omega-3ย (ALA: acido alfa-linolenico). Queste tipologie diย grassi essenziali, non sintetizzabili dallโ€™organismo e perciรฒ da introdurre necessariamente con la dieta, esercitano unโ€™importante azione sul mantenimento di livelli ottimali di colesterolo.

Scienza degli alimenti

Dai semi di chia sono stati isolati anche diversiย polifenoli, tra cui apprezzabili quantitร  diย quercetina, fitocomposto particolarmente utile al sistema cardiovascolare.

Studi di laboratorio e trials clinici hanno indagato le prospettive terapeutiche dei semi di chia, tra le quali si evidenziano gli effetti cardioprotettivi (riduzione della pressione arteriosa, azione ipocolesterolemizzante), il controllo del diabete e la regolarizzazione del transito intestinale. Tuttavia, le evidenze raccolte, ad oggi, sono ancora troppo limitate e/o preliminari per definire in modo chiaro lโ€™efficacia clinica di questi semi oleosi.