La conoscenza del cibo

SEMI DI LINO

Lโ€™IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEL CIBO SENZA SACRIFICARE IL PROPRIO GUSTO PER RAGGIUNGERE IL PROPRIO BENESSERE PSICO-FISICO PER NON ESSERE DIPENDENTI DAI FARMACI E DAL CIBO

PROF. RENATO DE MAGISTRIS

Un solo cucchiaio รจ in grado di coprire il fabbisogno giornaliero di omega-3.

Storia e botanica dei semi di lino

Linum usitatissimum L.ย รจ il nome scientifico delย lino, pianta dellaย famiglia delle Linaceae, probabilmente originaria della zona compresa tra il Golfo Persico, il Mar Caspio e il Mar Nero, verosimilmente importata nellโ€™Europa settentrionale dai Finni e nel resto del continente dagli Indo-europei. Le prove della coltivazione e dellโ€™utilizzo del lino, nellโ€™area mediterranea, risalgono ad oltre 6000 anni fa.

Iย piccoli semi di lino (4-9 mm),ย lisci e a forma di nocciolo di mela, hanno unย coloreย che puรฒ variare, a seconda della cultivar, dalย bruno scuro al giallo paglierino.

Aspetti nutrizionali dei semi di lino

Iย semi di linoย contengono unย elevato quantitativo diย fibraย alimentare,ย proteine, minerali (calcio,ย potassio,ย fosforo,ย zincoย eย ferro),ย folatiย eย acidi grassiย polinsaturi. In particolare,ย un solo cucchiaio รจ in grado di superare il fabbisogno medio giornaliero diย omega-3ย (ALA, acido alfa-linolenico). Numerose ricerche hanno dimostrato lโ€™efficacia di questa tipologia di acidi grassi essenziali nellโ€™abbassare i livelli di colesterolo cattivo LDL, migliorare la sensibilitร  allโ€™insulina, proteggere dalle malattie cardiovascolari e neurodegenerative.

Scienza degli alimenti

I semi di lino contengono anche importanti quantitร  diย composti fenolici: ilย secoisolariciresinolo, dellaย famiglia dei lignani, e lโ€™acido ferulico, della famiglia degliย acidi fenolici. Diversi studi epidemiologici hanno dimostrato che queste sostanze bioattive esercitano numerosi effetti benefici sulla nostra salute, in particolareย i lignani sono dei fitoestrogeni con attivitร  protettiva per l’apparato cardiocircolatorio. Nelle donne in menopausa svolgono una debole attivitร  estrogenica, mentre in quelle fertili sono in grado di regolare il livello degli estrogeni nel sangue. Lโ€™attivitร  antiossidante dellโ€™acido ferulico contribuisce a rafforzare lโ€™effetto protettivo esercitato dai semi di lino nei confronti delle principali malattie croniche non trasmissibili (diabete, tumori, patologie cardiovascolari, neurodegenerative, ecc.).

Grazie alla loro ricchezza in mucillagine, una tipologia diย fibraย solubile, i semi di lino sono in grado diย regolare la motilitร  intestinale svolgendo unโ€™azione emolliente e combattendo i problemi di stipsi. Lasciando riposare per una notte un cucchiaio di semi di lino in mezzo bicchiere dโ€™acqua, o in un vasetto diย yogurt bianco naturale, si ottiene una sorta di gel che, assunto al mattino a stomaco vuoto, facilita i processi di evacuazione.